progetti speciali
Poco alla volta, il Quartetto Borciani ha saputo trovare interlocutori interessati al modo di procedere che si era scelto: per progetti su più concerti piuttosto che per singoli programmi ben compilati, com’è abituale che faccia un quartetto d’archi. Così, ha conquistato spazio per proposte che, per dimensione o per la natura delle musiche scelte, difficilmente sarebbero state accolte in una stagione tradizionale.
Oggigiorno è normale trovare un ciclo affidato ad un singolo interprete entro la programmazione di una stagione di concerti - qualche volta addirittura a suo nome, com’è stato il caso del Progetto Pollini alla Scala -, ma lo era assai meno quando il Quartetto Borciani ha iniziato a proporre il suo ciclo beethoveniano a Milano e schubertiano a Roma, o quando ha stretto un rapporto in residenza presso la Fondazione Benetton di Treviso, il primo caso in Italia di un complesso in residenza presso un’istituzione privata.
Andando a ritroso, i cicli realizzati nel corso degli anni sono stati i seguenti. Di ognuno si parla diffusamente in specifiche pagine di questo sito.
2004-2005, Treviso, Palazzo Bomben, Fondazione Benetton
Il Giro del Mondo in Ottanta Quartetti - Viaggio a bordo di un quartetto d’archi, in compagnia di un cantastorie
Progetto triennale in residenza presso la Fondazione Benetton di Treviso, ideato e realizzato da Fulvio Luciani e Quartetto Borciani, con la partecipazione di Enrico Dindo, Sergio Sablich, Pierluigi Petrobelli, Flavio Testi, Quirino Principe, Gian Piero Piretto, Alda Caiello, Nuria Schoenberg Nono, Patrizia Valduga, Giuseppe Conte.
2002-2003, Roma, Aula Magna Università La Sapienza
“Schubert e il Novecento”, quattro concerti per l’Istituzione Universitaria dei Concerti, con la collaborazione di Alda Caiello e Enrico Dindo
2002, Milano, Teatro Dal Verme
Ciclo integrale dei Quartetti di Beethoven, per i Pomeriggi Musicali
2002, Como, Teatro Sociale
Ciclo integrale dei Quartetti di Beethoven, per il Teatro Sociale di Como
2001, Milano, Auditorium
I Quartetti, il Quintetto con pianoforte e le Sonate per pianoforte e violino di Schumann, tre concerti con la collaborazione di Paolo Bordoni e Riccardo Zadra
1997-1999, Milano, Teatro Lirico
Ciclo integrale dei Quartetti di Beethoven, per l’Orchestra Verdi
1997-1999, Novara, Conservatorio
Ciclo integrale dei Quartetti di Beethoven, per il Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara.
Ma affianco a questi, il Quartetto ha realizzato anche progetti del tutto fuori dal repertorio.
I più significativi sono stati tre:
Razzmatazz - Musiche dell’avanguardia italiana non accademica e della tradizione popolare, scritte, raccolte e trascritte per il Quartetto Borciani
per il CD omonimo, pubblicato da Newtone Records nel 1997
musiche di Pierluigi Castellano, Luigi Ceccarelli, Andrea Masotti, Paolo Modugno e Marco Rosano, Tiziano Popoli e Vicenzo Zitello
Post scriptum - Composizioni idealmente o suggestivamente legate a Beethoven, scritte per il Quartetto Borciani
per il ciclo integrale dei Quartetti di Beethoven, Milano 1997-1999
musiche di Franco Donatoni, Lorenzo Ferrero, Luca Francesconi, Alessandro Solbiati, Giovanni Sollima, Fabio Vacchi e Azio Corghi
Beatles - Trascrizioni, rivisitazioni e tradimenti, per il Quartetto Borciani, da:
Paolo Arcà, Carlo Boccadoro, Mario Borciani, Pierluigi Castellano, Andrea Chenna, Sebastiano Cognolato, Filippo del Corno, Lorenzo Ferrero, Simone Fontanelli, Carlo Galante, Emilio Galante, Ruggero Laganà, Germano Mazzochetti, Luca Mosca, Franco Piersanti, Alessandro Solbiati, Michele Tadini